… non è così!
Ed è proprio perchè è il contrario che certe volte mi chiudo in me stessa, che taglio qualsiasi contatto con gli affetti, le persone a me care …
Probabilmente ho bisogno di vivere intensamente ed in solitudine il dolore, la sofferenza, per meglio comprenderli, per ” esorcizzarli”… per trovare la forza solo in me stessa così da uscirne più forte, si spera …
Chi mi conosce almeno un pochino oramai lo sa, sa che la mia non è indifferenza o superficialità, solo tanto bisogno , in alcune fasi della mia vita, di riflessione e nello stesso tempo di ” leggerezza”…
Gli ultimi avvenimenti hanno contribuito a segnare un equilibrio non molto stabile : tanta sofferenza mi fa pensare a quanto devono essere ridicoli i mei miseri problemi esistenziali rispetto a chi da un momento all’altro ha perso tutto …
Fortunatamente la voglia di pasticciare non mi ha abbandonata del tutto e così qualcosina è comunque venuta fuori, pian piano spero di riuscire ed inserire tutto.
TARTELLETTE ALLO STRAWBERRY CURD
Non sono passati più di dieci minuti dalla lettura della ricetta alla sua preparazione tanto mi aveva colpita e devo dire che ne è valsa davvero la pena, l’unico problema è che Manuela aveva ragione : questa delizia crea dipendenza … quindi ” maneggiatela” con cura …
Questa la ricetta.
Un abbraccio a tutti voi che avete avuto e che, spero, avrete,in futuro, la voglia di aspettarmi.
hai ragione sai? gli ultimi avvenimenti hanno destabilizzato un po’ tutti, è stata un tragedia troppo grossa ed era inevibilmente impossibile rimanere indifferenti.
a dirla tutta anch’io ho avuto un po’ difficoltà a tornare a postare sul blog…
questa tartellatta è allettante, invitante, golosa, sbavosa…. me ne passi una?
bacibaci.
Sì anch’io sono stata realmente scossa dall’accaduto.Tuttavia dobbiamo reagire per essere anche più utili!
Ottime ste tartellette!!!!
Buona giornata
Suuuuu Eli!! Forza, piano piano tutto torna al suo posto, sempre! Purtroppo ( o per fortuna) l’istinto di sopravvivenza ci porta ad andare avanti, ma senza mai dimenticare.
Prendo una tartelletta, anche se so già che una sola non mi basterà ^_^ Un bacione*
Hai ragione.
ti capisco perfettamente.
Ti abbraccio forte forte ed aspetto e rispetto i tuoi tempi.
Ciao!!
Deliziose !!!! Baci e un abbraccione !
Chi ti conosce ti ama per quello che sei e non ti vorrebbe diversa.
Ma cosa credi che non avremo la pazienza di passare e ripassare da te nella speranza di trovare delle parole più serene e le tue solite delizie??
Ti voglio bene!!
Grazia
Eliana…ti abbraccio forte forte forte!
le tue tartellette sono spettacolari!
Me la ricordo questa ricetta di Lory, la faro’ prima o poi..la tua realizzazione e’ perfetta, come sempre 🙂
Un bacio 🙂
cara Eliana ti ringrazio tanto delle tue parole, non devi scusarti di niente capisco benissimo come ti senti..devi pero reagire e non chiuderti in te stessa..ti voglio bene… scrivimi che mi fa molto piacere…ne ho bisogno in questo momento..un bacio Tittina
Non sai quanto io ti capisca!!!! Che delizia questa ricettina! Un abbraccio Laura
che delizia 🙂
LA VITA E’ UN VIAGGIO MISTERIOSO, A VOLTE BELLO E A VOLTE BRUTTO, MA LA COSA IMPORTANTE E’ VIVERLO, SE SI HA QUESTA FORTUNA…VIVERLO ANCHE PER QUELLE PERSONE CHE NON CI SONO PIU’!!
PER LA RICETTA…BEH BRAVA…è BELLISMA LA STRAWBERRYCURD…
UN BACIO!!
Sento gli stessi stati d’animo tuoi, ti capisco, siamo vicini a loro…
Ma questa tartina e’ veramente golosissima .Ciao un bacione Annamaria.
Strawberry curd…fantastica! Mai provata questa crema, ma anche noi ce ne siamo innamorati all’istante e considerato il nostro amore per le fragole, dobbiamo metterci all’opera! Le tue tartellette sono stupende, ma oltre ad essere belle da vedere, devono essere più che squisite!
Anch’io mi sento molto destabilizzata dagli eventi legati al terremoto. Ti dirò che sto a mia volta passando un periodo particolarmente difficile, fatto di alti e bassi, di momenti in cui sento il bisogno di stare e vivere con un basso profilo. Non mi sento la compagnia ideale per nessuno, perchè non riesco a rilassarmi completamente, sono sempre un po’ tesa e di fronte a quello che sta succedendo in Abruzzo, ti confesso che mi sento persino in colpa, per via del mio malessere che forse è cosa stupida in confronto ad una tragedia vera, ma tanto è, è quello che sento. Passerà, mi ripeto questo!
Un abbraccio da Sabrina
Sabrina&Luca
dolcezza non ti devi abbattere ..so che a volte (periodo anche lunghi) ci si può sentire con le ruote sgonfie , ma è tuo dovere risollevarti perchè la mia passa velocemente e ti ritrovesti ad essere amareggiata dal tempo perso isolandoti o amplificando il tuo dolore…te lo posso assicurare perchè ci sono passata moooolto tempo fa e cambiare atteggiamento mi ha regalato una nuova vita che non cambierei per niente al mondo.
😀 su su dolcezza che sei una pasticcera troppo brava!!
Bacione grande
Silvia
un abbraccio a te cara….e ti aspetto…magari mangiando questa delizia! 🙂
Io non ho nessuna intenzioni di sparire, e ti aspettero’ molto volentieri, primo perchè amo vedere e scoprire le tue opere, nel caso l’avessi dimenticato sei BRAVISSIMAAAAA!! Secondo perchè anche se non ti conosco, capisco perfettamente il tuo stato d’animo, anche se non conosco i particolari della tua vita, sinceramente non ho bisogno di saperli per capirti, a prestissimo…sally.
Ma come si fa a nn aspettarti !! ….. mia cara è sempre una gioia e piacere ammirare e provare le tue meraviglie.
Abbi fede e fiducia tutto passa !!
Anch’io ho vissuto quella tragedia, (avevo 13 anni) fortunatamento ho avuto solo la casa inagibile e nessuna perdita cara.
Tutte le emozioni provate allora sono ritornate ma ho visto che l’uomo è combattivo, tenace che nn rinuncia, oggi più di ieri !
Non vuole essere dimenticato e aspettare sette anni (come è successo a me) per riavere una casa .
Questo, cara Eliana, è la forza che ogni essere umano ha e che anche tu sai di avere ,cercala , anche nelle piccole cose lei è li.
Un abbraccio
Panettona, vieni a ritirare un girasole, è tutto per te!
baci da Sabrina&Luca
…ma cos’è questa bontà..??
ho l’acquolina in bocca…!
e si riflette su quanto accade
quanto possa mettere ansia il silenzio di persone che solitamente leggi fa riflettere
felice di rivedere un tuo scritto
😀 ed una delizia che crea dipendenza…questo vuol dire che è un gran che bonaaaa
ho letto le tue parole, bè ti dico solo che capisco, e bene anche
non c’è come viverle, non c’è come percorrerli certi momenti
ma ci si tira sempre su
si prova almeno
aspettando la prossima
bentornata “dolcezza” del web 😉