Cugino irpino delle pugliesi orecchiette con le cime di rapa…
Girando per blog ho visto un gioco carino intitolato ” il piatto della consolazione” e mi sono fermata a pensare a quale poteva essere per me ,visto che ce ne sono molti che amo… in un primo momento non sono riuscita a trovarne uno in particolare, poi ci ho pensato e credo che questo sia quello che in assoluto mi abbia “consolato” di più… nel vero senso della parola ( era l’unica cosa che , durante la gravidanza, riuscivo a mangiare senza provare disgusto )…
Come al solito le dosi sono moooolto facoltative:
Per il sugo di pomodoro:
olio evo *
cipolla
pomodori pelati (fatti da mia mamma) *
passata di pomodoro ( fatta da mia mamma)*
inoltre:
cavatelli ( mia nonna è una maga con la pasta fresca)*
cime di rapa ( rigorosamente dall’orto di mia nonna)*
parmigiano ( facoltativo)
Tritare la cipolla molto finemente e rosolarla nell’olio; aggiungere i pelati schiacciati e la salsa; cuocere per circa un ora aggiungendo, se necessario, dell’acqua per non fare asciugare troppo.
in una pentola portare a bollore dell’acqua salata e cuocere la verdura aggiungendo, prima che sia cotta, i cavatelli; scolare il tutto al dente e sgocciolare bene. Condire con il sugo di pomodoro e servire spolverando con abbondante parmigiano ( se gradito).
(*) non c’è che dire : sono veramente FORTUNATA!!!